Musica Leggerissima #015
Chiello è triste, Assurditè è colorata, Fulminacci sa cucinare, Shari nuota benissimo, i Colla Zio si divertono
29 Maggio 2023
Ciao :)
Questo weekend è stato particolare: come sapete c’era il MI AMI, e devo dire che ne esco tanto devastato quanto felice. Nei prossimi giorni cercherò di convivere con la mia depressione post-evento musicale, un po’ come faccio dopo Sanremo, ma a un certo punto mi riprenderò.
Al MI AMI ho lasciato un po’ di QR code in giro per il parco: tavoli, alberi, muri, bagni chimici… e la cosa ha funzionato perchè mi sono portato a casa un bel po’ di nuovi lettori, quindi grazie mille a voi che vi siete fidati e avete inserito la vostra email sul sito di uno sconosciuto. Cercherò di non deludervi :’)
Iniziamo subito :)
Agenda del giorno
Ultime uscite: chiello, Assurditè, Fulminacci, Shari, Colla Zio
Prossime uscite
chiello - MELA MARCIA
A quasi due anni dall’uscita di OCEANO PARADISO, il suo album di debutto, chiello torna con un nuovo progetto, MELA MARCIA e io non posso che esserne felice.
A me il primo album era piaciuto un sacco, ma qui noto un’evoluzione incredibile. Se OCEANO PARADISO era un album con influenze hip-hop esplicite, che non si dimenticava del passato di chiello negli FSK SATELLITE, con MELA MARCIA assistiamo al consolidamento del sound dell’artista: chiello si è trovato il suo spazio riservato nell’universo sonoro con un mix di rock, emo e punk che lo rende estremamente riconoscibile (e mi fa impazzire).
In generale, le strumentali di MELA MARCIA sono dei capolavori: per questo dobbiamo ringraziare due autori fondamentali, facciamo i nomi per una volta: Tommaso Ottomano e Giovanni Imparato (aka Colombre!). Tra le altre cose, Tommaso Ottomano ha lavorato insieme a Lucio Corsi per il suo album La gente che sogna, di cui vi parlavo qualche settimana fa. I fatti parlano da soli, questi due sono dei geni musicali e il risultato è di una raffinatezza unica, un piacere per le orecchie.
Al di là delle sonorità, lo stile di canto di chiello riesce a trasmettere tutta la sua disperazione e sbattertela in faccia con una dolcezza che non può far altro che amplificarne l’effetto: MELA MARCIA affronta la depressione, la rabbia e gli eccessi di un ragazzo che si è sentito diverso e sbagliato in un mondo superficialmente perfetto.
Spettacolo :’)
Assurditè - Gipsy chic
Ohhh, sono veramente contento. Sono contento perché vi posso parlare di un’artista incredibile che questo venerdì ha fatto uscire un EP altrettanto incredibile. Assurditè è una ragazza del ‘99 che ha tutte le carte in regola per spaccare, è solo questione di tempo, questione che la gente si accorga delle bombette che tira fuori: sembra che manchi poco, visto che Spotify l’ha inserita nel suo RADAR, tra le sue scommesse per il 2023.
Gipsy chic è il biglietto da visita perfetto per Assurditè, perché la presenta nel suo stile unico, esplorandone tutte le sfaccettature. Le sonorità elegantissime dell’EP mescolano un po’ di RnB e un po’ di jazz, creando un mondo coloratissimo e con così tanto groove da rimanerne intrappolati (con molto piacere). In tutto questo la ragazza ci scrive e canta sopra la sua vita in prima persona: storie, sentimenti, e un po’ di critica sociale.
Vi metto nella playlist Moovitè, uno dei pezzi dell’EP che mi sono piaciuti di più: non vi voglio spoilerare niente, vi dico solo che è una delle cose più belle che le mie orecchie abbiamo sentito nell’ultimo periodo.
Grandissima :’)
Fulminacci - Ragù
Fulminacci aveva annunciato questa canzone due settimane fa, e già al concerto del Primo Maggio aveva lasciato un indizio sul titolo:
Ragù “parla di illusioni, ovvero la struttura portante su cui si regge quasi tutto“, dice Fulminacci in persona. La canzone è un ritratto amaramente ironico dell’industria e della società odierna, costruita su apparenze e pensieri artificiali. Alla fine, volente o nolente, Fulminacci ha scritto una bella “hit, che non è una hit, e che non ti vergogni quando la canti”. Bravissimo :)
Tra l’altro, martedì scorso è uscita a sorpresa un’altra canzone di Fulminacci, Simili. Bellissima ballad, ascoltatevi anche quella se avete voglia :)
Shari - Alice in Hell
Beh ragazzi cosa dire, continuo a ripetervi che Shari è incredibile perchè ogni cosa che fa uscire mi manda il cervello in tilt. Venerdì ha pubblicato questo mini-EP di tre canzoni che sono una più bella dell’altra: ogni pezzo ha un’identità ben precisa, le produzioni spaziano dalle sonorità più house a cassa dritta di Mi sanguina il cuore, al post-punk di Ki 666, prodotta da Salmo in persona.
In tutto questo, Shari è perfettamente inquadrata e la sua voce tanto angelica quanto graffiata è il punto di incontro di queste tre canzoni così diverse, che risultano estremamente coerenti.
Amo la sua voce da psicopatica, e amo la sperimentazione musicale che c’è dietro a questo progetto. Non è facile non annegare dentro a questo mare di sonorità e di strumentali giganti, ma Shari ci nuota dentro benissimo.
Fortissima :)
Colla Zio - In fondo al blu
I Colla Zio sono tornati con un singolo estivo, che sembra pensato unendo tutte le cose che hanno funzionato maggiormente nella loro discografia: il beat, le batterie e il ritornello di quel tenore di Glampo ricordano Asfalto, la loro hit numero uno (di cui vi parlavo qualche mese fa), in una versione un po’ più da tramonto estivo.
Lo special al minuto 1:40 ha funzionato benissimo al MI AMI, dove in generale hanno dimostrato di essere fortissimi anche in live e hanno spaccato tutto.
Come sempre, i ragazzi non parlano di massimi sistemi: parlano di emozioni e esternano la loro voglia di fare casino, per questo funzionano tantissimo tra gli adolescenti.
Ovviamente, è innegabile che i Colla Zio abbiano uno stile unico di cui avevamo bisogno e non lo sapevamo neanche. Bravissimi.
Ernia - PARAFULMINI (con Bresh & Fabri Fibra)
Ernia, Bresh e Fabri Fibra hanno unito le forze per una canzone che potrebbe entrare nella colonna sonora di quest’estate, volenti o nolenti
Quello che si nota è sì la voglia di fare una hit, ma con un sound un po’ più malinconico e chill delle classiche canzoncine tropicali che siamo abituati a sentire da giugno ad agosto
Il ritornello aveva uno stile un po’ inaspettato per essere scritto tutto da Bresh...
…sono andato a controllare e c’è la penna di Edoardo D’Erme aka Calcutta: si sente eccome, e contribuisce tantissimo alla vibe un po’ malinconica di questo pezzo. Bello :)
MYSS KETA - PROFUMO
Qui abbiamo un’altra potenziale hit estiva che secondo me eleva MYSS KETA a un livello più alto di quello a cui siamo abituati
L’anno scorso lo aveva fatto con FINIMONDO, quest’anno ha preso Profumo di mare e l’ha trasformata in una canzone house, con un risultato più tropicale del solito
Inoltre, in Profumo MYSS KETA canta molto più di quanto ci si aspetta, con un risultato di tutto rispetto
Idea ottima, esecuzione impeccabile. Molto bene!
Fedez, Annalisa, Articolo 31 - DISCO PARADISE
Mh... negli ultimi anni Fedez ha sempre proposto hit estive con una bella idea di base, che ho sempre apprezzato personalmente
MILLE è stata una delle hit estive più di valore degli ultimi anni, perchè l’idea di creare una canzone retrò e farci cantare sopra Orietta Berti era innegabilmente geniale
LA DOLCE VITA era meno epica della precedente, ma riusciva comunque a creare una vibe retrò che ha funzionato benissimo, anche grazie ai due feat azzeccatissimi
Quest’anno... boh. Mi sembra che siamo ritornati alle hit estive che faceva un po’ di anni fa (ve la ricordate Italiana? Probabilmente la peggior canzone che abbia mai scritto)
Le sonorità super scontate da hit estiva fanno perdere tutto il valore che Fedez era riuscito a creare negli scorsi anni, e non basta il ritornello di Annalisa a risollevare una canzone nata senza un’idea precisa alla base
Poi per carità, è chiaro che ti rimane in testa, e che si lascia ascoltare piacevolmente (a parte la strofa di J-Ax che mi ha creato del dolore fisico), ma per me rimane una canzone vuota e dimenticabile.
In ogni caso, siamo certi che andrà fortissimo discograficamente, quindi preparatevi a sentirla tutta l’estate: ci lamenteremo insieme.
Marco Mengoni - MATERIA (PRISMA)
Mengoni ha fatto uscire un album lungo due ore... non ho parole
Non sono un fan, quindi non è stato facile ascoltare tutto, ma l’ho fatto per voi... ma non ho molto da dire, non è proprio la mia roba
Tra le mille canzoni di MATERIA (PRISMA), è interessante parlare di Due Nuvole, scritta da... Calcutta. Si sente tantissimo la sua impronta, che dona a Mengoni una vibe molto più cantautorale di quella che siamo abituati a sentire, con un risultato piacevolissimo.
Non commenterò la hit estiva che ha fatto con Elodie perchè non mi ha lasciato niente, e le sonorità mi hanno fatto innervosire
Tommaso Paradiso & Baustelle - Amore Indiano
Ringraziamo i Baustelle perchè sono riusciti ad annullare (o comunque a ridurre per 3 minuti e mezzo) l’incantesimo che ha colpito Tommaso Paradiso dopo lo scioglimento dei Thegiornalisti
Per la prima volta, Paradiso è riuscito a pubblicare qualcosa di godibile
Ho già parlato di Tommaso Paradiso e del mio rancore nei suoi confronti per aver distrutto una delle mie band preferite, per poi dedicarsi a fare canzoni generiche da solo, e sono sicuro che anche voi pensate lo stesso.
La canzone è godibile, fine, niente di eccezionale ma almeno non mi ha distrutto psicologicamente come le ultime uscite di Tommaso Paradiso.
“Va be ma quindi cosa ascolto?”: ogni settimana aggiungo 3-5 canzoni alla playlist di Spotify. Ti consiglio di mettere like per ricevere nuova musica tutti i lunedì :)
Le canzoni che devi ascoltarti assolutamente sono:
chiello - Buonanotte
Assurditè - Moovitè
Fulminacci - Ragù
Shari - Mi sanguina il cuore
Colla Zio - In fondo al blu
2 Giugno 2023
Album
Tedua - La Divina Commedia
Elettra Lamborghini - Elettraton
FOO FIGHTERS - But Here We Are
Madonna ma gli artisti lo sanno che nel weekend del MI AMI non devono fare uscire niente? Evidentemente no, visto che è stato uno dei venerdì più intensi del 2023, ne esco veramente distrutto.
Fatemi sapere nei commenti se vi siete ascoltati qualcosa di cui non ho parlato, e cosa ne pensate :)
Ci sentiamo settimana prossima!
Andrea