Musica Leggerissima #014

Ariete è hi-fi, Dargen è giapponese, Anna Carol è appiccicosa, Emis Killa sta shakerando e i Pinguini non credono all'oroscopo

May 22, 2023

Ciao :)

Cominciamo subito!

Agenda del giorno

Ultime uscite: ARIETE, Dargen D’Amico, Anna Carol, Emis Killa, Pinguini Tattici Nucleari
Prossime uscite

ARIETE - UN’ALTRA ORA

Dopo veramente TANTO tempo (questa newsletter non esisteva ancora), Ariete ha fatto uscire qualcosa di nuovo, molto bene.

Praticamente la penultima uscita (togliendo quella di Sanremo) era TUTTO (con te), dell’estate scorsa, e confrontando le due canzoni secondo me si nota una bella differenza di stile. Nell’ultimo singolo, Ariete sembrerebbe aver compiuto un grande passo verso la sua poppificazione, e non lo dico in senso negativo. La produzione di Michelangelo è bella piena dall’inizio, e le batterie drum ‘n’ bass nel ritornello mi sono piaciute tanto. Ariete ci canta sopra con un testo come sempre sincero e diretto, e con un ritornello potentissimo. Una cosa che mi fa impazzire e quando nel secondo ritornello la seconda voce di Ariete (più bassa) aggiunge ancora più di vibes alla linea principale: bellissimo.

Ariete nasce con un sound molto più scarno, quasi lo-fi (penso ad Amianto, uno dei suoi primi pezzi): non è per niente facile evolversi verso sonorità più pop senza snaturarsi o perdere la propria cifra stilistica. Io penso che Ariete non abbia perso proprio niente, anzi, la vedo più in forma che mai. Bravissima.

Dargen D’Amico - Pelle d’Oca

Eccomi qui a parlare ancora di Dargen. Io sono un fanboy, ma quando ho sentito queste batterie del peggior reggaeton, ho avuto un mini-infarto. 10 secondi dopo, quando Dargen è entrato con la prima strofa, mi è passato tutto: è veramente troppo forte, a mani basse la penna migliore del rap italiano.

Uno dei più grandi talenti di Dargen è la sua capacità di fare musica di qualità SEMPRE, senza eccezioni, a prescindere dal sound, dagli obiettivi del pezzo e dal contesto. È questo che si respira ascoltando Pelle D’Oca: qualità. Quindi se aveva voglia di fare una roba con queste sonorità, perchè no? Alla fine il pezzo è una bomba e anche il beat ha il suo perchè, il contrasto tra batterie reggaeton e suoni asiatici suona fresco, niente da dire. Benissimo.

Anna Carol - Colla

Ragazzi preparatevi perchè questa è la sorpresa della settimana. Quando ho ascoltato per la prima volta ero senza parole, così:

Timbro ipnotico, concept della canzone originalissimo, linee melodiche senza senso... e che strumentale incredibile, mai scontata. Tutto questo risulta in un ritornello con una potenza che non sentivo da tanto tempo: ti viene schiaffato in faccia senza vederlo arrivare e non puoi far altro che farti travolgere dal suo Groove con la G maiuscola.

È molto raro per me mettere canzoni veramente in loop, cioè facendole ripartire appena finite. Con Colla è successo, sta succedendo e succederà per un bel po’.

Bomba assurda.

Emis Killa - Effetto notte

Album di Emis Killa. Cosa dire... io non sono un fan, ma riconosco la sua bravura nel fare quello che fa.

L’album mi è sembrato ben fatto, e credo che piacerà molto al pubblico del rap italiano: è molto diversificato, ci sono pezzi più classici, come MC DRIVE, pezzi più banger, tipo MASERATI, ma anche pezzi più moderni come SENZ’ANIMA e ALBICOCCA. Insomma c’è di tutto, ed è tutto fatto bene dai.

Personalmente non è proprio quello che mi piace ascoltare, e comunque il cringe è sempre altissimo. I due momenti più imbarazzanti dell’album sono senza dubbio il ritornello di MASERATI :| e l’inizio della prima strofa di ALBICOCCA (quella rima Albicocca, Bicocca... sono svenuto). Davvero, non capisco come fate a non cringiare quando ascoltate sta roba.

...

Va be, in realtà per onestà intellettuale devo parlarvi della canzone con Sfera... che alla fine ci sta, semplicemente perchè ha un beat devastante di Voluptyk (producer di Rhove), e non si può far finta di niente. Il testo non è niente di nuovo, è la solita rivalsa sociale dei rapper, però merita il vostro ascolto per il sound.

Va be dai la metto nella playlist.

Pinguini Tattici Nucleari - Rubami la Notte

Ecco qua la nuova hit dei Pinguini Tattici Nucleari, che ormai non ne sbagliano una.
A livello di sound, questa mi piace anche più di Coca zero.
La melodia del ritornello ci mette 5 secondi a entrarti in testa, è veramente satisfying.
Mi hanno fatto volare questi due versi :’)
Dicevi che io e te c'abbiam Saturno contro
Pagherò gli astrologi per darti torto

AVA, ANNA, Capo Plaza - VETRI NERI

Il beat campiona la hittona Mr. Saxobeat. Di fatto una bomba annunciata…
…eppure il pezzo non ingrana secondo me. È un campionamento timido, con un ritornello completamente diverso dalla melodia della canzone originale, e secondo me questo rende tutto inascoltabile.
Hai un costante nervoso come se stessero cantando la canzone sbagliata sopra una base che conosci bene.
Bell’idea, esecuzione deludente.

Rosa Chemical - BELLU GUAGLIONE

Rosa ha cercato di replicare il successone di Made in Italy usando un bel boost, ovvero il campione di O’ Sarracino.
Secondo me il risultato è molto buono, ma non perfetto. Principalmente, avrei voluto sentirgli cantare il ritornello, magari cambiando qualche parola, perchè lasciando solo il campione così il ritornello non spinge davvero, sembra più un drop dance.
A livello di testo, abbiamo il solito manifesto all’amore libero di Rosa, che va benissimo e continua a piacerci.
Bene dai :)

Gazzelle - DENTRO (l’altra metà)

Stavo per dimenticarmi di parlarne… questo fa capire quello che mi ha lasciato questa uscita
Niente cattiveria eh, a me Gazzelle è sempre piaciuto e ne ho parlato più volte
Semplicemente, di questa seconda metà di album penso lo stesso della prima, cioè che sono canzoni classiche di Gazzelle, niente di più, niente di meno
Allo stesso tempo però, questa seconda metà mi è piaciuta meno della prima
Anche il feat. con Noyz non mi ha lasciato niente, mi dispiace :(

Motta - Anime Perse

Sono super fan. Finalmente, quest’anno Motta farà il suo ritorno e non potete capire il mio hype.
C’è qualcosa in Motta, che rende tutto struggente, emozionante, da ricordare come dovrebbe funzionare la musica e cosa dovrebbe trasmettere.
Anime perse è una canzone semplice, con un piano e degli archi, che cresce sempre di più fino a diventare imponente.
Penso di aver capito qual è il segreto: dietro ogni canzone di Motta c’è un lavoro così grande da trasformare la sua grande complessità in qualcosa di estremamente semplice e lineare da ascoltare.
Siamo a un livello in cui è difficile concepire il lavoro dietro ogni singola nota, armonia e parola, ma facendo più attenzione si capisce subito il gusto, il talento e il lavoro raffinato a cui stiamo assistendo. Bellissimo :’)

“Va be ma quindi cosa ascolto?”: ogni settimana aggiungo 3-5 canzoni alla playlist di Spotify. Ti consiglio di mettere like per ricevere nuova musica tutti i lunedì :)

Le canzoni che devi ascoltarti assolutamente sono:

ARIETE - UN’ALTRA ORA
Dargen D’Amico - Pelle d’Oca
Anna Carol - Colla
Emis Killa - ON FIRE - paid in full (feat. Sfera Ebbasta)
Pinguini Tattici Nucleari - Rubami la Notte

26 Maggio 2023

Album

chiello - MELA MARCIA
Maria Antonietta - La Tigre Assenza
Baby Gang - INNOCENTE
MamboLosco - Facendo Faccende

Singoli

Fulminacci - Ragù
Hello Mimmi - Ilary
Marco Mengoni & Elodie - Pazza musica

Bella settimana anche questa, l’estate sarà tutta così: tante canzoni attese, tante sorprese, bello :)

Oh comunque questa settimana c’è il MI AMI! Chi c’è? Io sarò lì venerdì e sabato (e forse anche domenica…), ci vediamo?

Per chi non conoscesse, il MI AMI (Musica Importante A Milano) è il festival di musica indipendente più importante d’Italia, nonché una delle mie due settimane preferite dell’album (insieme alla settimana di Sanremo). Ci saranno i Colla Zio, Dargen D’Amico, Lil Kvneki, Vipra, Mecna e tanti altri, ma comunque il 50% degli artisti menzionati nella mia newsletter sarà lì.

Dai vieni, non mi paga nessuno per dirtelo (purtroppo), è solo che se non vieni tu è molto meno bello :’)

Ciaooooooo

Andrea